1913 |
Costituzione del Gruppo Esperantista Torinese. |
1914 |
In gennaio iniziano corsi presso il liceo Massimo d’Azeglio, con 80 iscritti. |
1919 |
In novembre viene fondato il Circolo Ferrovieri Esperantisti, con sede presso la stazione di Porta Nuova. |
1922 |
La sezione torinese della Federazione Esperantista Italiana conta ben 150 iscritti. |
1927 |
L’Assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte approva l’introduzione dell’Esperanto nei corsi complementari della scuola elementare, come materia facoltativa. |
1929 |
L’E.I.A.R lancia da Torino un corso radiofonico serale di Esperanto; 760 ascoltatori dichiarano di seguirlo.. |
1930 |
La Federazione Esperantista Italiana trasferisce la propria sede ufficiale a Torino. |
1937 |
Presso la stazione di Porta Nuova viene aperto uno sportello informazioni e biglietteria per esperantisti di passaggio. Vengono affissi manifesti turistici in Esperanto anche a Porta Susa. |
1946 |
Rinasce l’attività esperantista in città dopo la guerra, con corsi presso la Reale Mutua Assicurazioni, Associazione Ferrovieri e Scouts. |
1947 |
Ha luogo a Torino il primo congresso nazionale di Esperanto del dopoguerra, con 180 partecipanti, di cui una decina di stranieri. |
1948 |
Ancora a Torino, a Palazzo Carignano, si tiene il 21° Congresso Nazionale. Nasce la Gioventù Esperantista Italiana. |
1956 |
Il prof. Giorgio Canuto, presidente del circolo esperantista locale, viene eletto presidente dell’Associazione Mondiale di Esperanto. |
1959 |
Iniziano i corsi di Esperanto presso l’Università Popolare, a Palazzo Campana. |
1961 |
Il gruppo esperantista toriinese assume il nome di “Giorgio Canuto”, in memoria dell’eminente esperantista deceduto pochi mesi prima. |
1964 |
La Fiat aggiunge l’Esperanto alle lingue usate per la promozione all’estero dei suoi prodotti. |
1965 |
Nikolaj Rytykov, noto attore russo, presenta per gli esperantisti locali monologhi da “Il Revisore”, di Gogol e brani della Divina Commedia, tradotti da Kálmán Kalocsay, medico e poeta ungherese. |
1967 |
Esperantisti torinesi organizzano presso il B.I.T. (Bureau International du Travail) un dibattito con i borsisti stranieri, nelle lingue francese, inglese e spagnolo, sul problema linguistico nel mondo e la soluzione Esperanto. |
1968 |
La Fiat produce il quinto film promozionale con commento in Esperanto, sul nuovo modello Fiat 125. |
1969 |
Viene organizzato da Torino il 41° Congresso Nazionale di Esperanto suilla motonave Caribia, in navigazione nel Mediterraneo. Vi partecipano anche illustri ospiti stranieri e due giornalisti del quotidiano La Stampa. |
1971 |
Il circolo locale assume la denominazione Centro Esperanto di Torino e si trasferisce in una nuova sede, in c.so Francia n° 4. |
1974 |
La Fiat pubblica un “Piccolo vocabolario per turisti automobilisti” in sei lingue, tra cui l’Esperanto, che viene distribuito gratuitamente. |
1976 |
Il C.E.T. trasferisce la propria sede in via Pastrengo 3. |
1979 |
Marcella Fasani e Gianfranco Molle, cantanti esperantisti romani, tengono due concerti a Torino. |
1981 |
Concerto di Ĵak Le Puil, cantante esperantista francese. |
1982 |
La tradizionale festa di Carnevale al C.E.T. è arricchita dallo spettacolo “La tago de la indianoj”, a cura del “Gruppo teatrale infantile”. |
1983 |
Il “Gruppo teatrale infantile” presenta lo spettacolo “Se ĉiuj infanoj, la infanoj de l’ mondo” presso il Dopolavoro ENEL di via Assarotti. |
1984 |
Secondo concerto lirico a cura di Maria Angelova e Veselin Damjanov, al teatro Juvarra di Torino, organizzato in collaborazione col Dopolavoro Fiat. |
1985 |
Festival Giovanile Internazionale di Pasqua presso la cascina Brero nel parco della Mandria, organizzato dalla Itala Esperantista Junularo. Vi partecipano 120 giovani europei ed extraeuropei. |
1986 |
L’Ente Provinciale per il Turismo pubblica un elegante opuscolo illustrato, anche in Esperanto. |
1987 |
Nell’anno del centenario dalla pubblicazione della prima grammatica di Esperanto, Torino ospita per la seconda volta il Festival Giovanile Internazionale, con 160 partecipanti da 10 paesi. |
1988 |
Nel programma “La città ai ragazzi” dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Torino vengono inseriti corsi intensivi di Esperanto, organizzati dal CET su richiesta di insegnanti di scuola media. |
1989 |
Concerto di Nikolin’, cantante pop parigina, nella sala Cenisia della Circoscrizione 3 di Torino. |
1990 |
Nella Sala delle Colonne di Palazzo Civico viene presentata la traduzione in italiano dell’opera “La danĝera lingvo” (La lingua pericolosa), alla presenza del suo autore Ulrich Lins. |
1991 |
Il CET trasferisce la propria sede presso l’associazione New Life, vicino alla stazione di Porta Nuova. |
1992 |
Nasce il gruppo teatrale amatoriale esperantista “Fia koincido”, che esordisce con la pièce “La onklino de Karlo”, de Brandon Thomas, presentata durante il Festival Giovanile Internazionale in Val d’Aosta. |
1993 |
In seguito all’approvazione della legge per l’introduzione dell’insegnamento di lingue straniere a partire dalla classe terza della scuola elementare, il personale docente della scuola Salvemini (via Negarville) aderisce in massa ad un corso intensivo di Esperanto, con 50 ore di lezione. |
1994 |
La sede del CET si trasferisce in via Saluzzo 21. |
1995 |
Nella sede dell’AICS (Associazione Italiana di Cultura e Sport) viene allestita una mostra dal titolo “L’Esperanto oggi”, che durante due settimane accoglie numerosi visitatori. |
2000 |
Il CET riceve in donazione, dalla generosa socia Ada Bessone, un alloggio in c.so Unione Sovietica 215, dove stabilisce la propria sede. |
2006 |
In occasione delle Olimpiadi Invernali vengono stampati e distribuiti gratuitamente 500 CD sul tema “Le Olimpiadi e l’Esperanto”, nonché molte centinaia di opuscoli riccamente illustrati dal titolo “TORINO ĉiam moviĝanta” (Torino sempre in movimento). |
2008 |
La sede del CET viene trasferita in via Garibaldi 13, presso il Centro Studi Sereno Regis. La posizione nettamente centrale in città dà nuovo slancio all’attività informativa. |
2010 |
Donazione alla Biblioteca Civica torinese di 80 volumi di letteratura originale e tradotta in Esperanto. |
2011 |
Il CET inizia la collaborazione con l’associazione Convergenza delle Culture e partecipa attivamente all’organizzazione della Festa della Repubblica Multietnica, il 2 giugno, a Porta Palazzo. |
2012 |
Seminario Intensivo alla scoperta della lingua e il mondo dell’Esperanto: 12 interessati partecipano entusiasti a questa inedita iniziativa del CET. |
2013 |
Seminario Intensivo presso il Centro Interculturale di Torino. |
2014 |
Seminari Intensivi nella sede di Convergenza delle Culture e presso il Centro Interculturale. |
2015 |
Nuovo stock di libri donati alla Biblioteca Civica Centrale di Torino. |
2016 |
Serate culturali mensili con conferenze su svariati argomenti. |
2017 |
Il 9 febbraio, all’interno della rubrica RAI PARLAMENTO Spazio Libero, la RAI trasmette a livello nazionale il servizio girato in occasione del Seminario Intensivo del 22/10/16 presso il Centro Interculturale. |
2022 |
L’UEA, Universala Esperanto Asocio, assegna a Torino l’organizzazione del Congresso Universale di Esperanto, che si svolgerà nel 2023. 108-a Universala Kongreso de Esperanto – Torino – Italio, 29-a de julio – 5-a de aŭgusto 2023 |