ll 108° Congresso Mondiale di Esperanto si è appena concluso lasciandoci la mente e il cuore ricolmi di tante emozioni, esperienze e ricordi che resteranno indelebili. La Città, il territorio Piemontese e limitrofo hanno sorpreso tutti per la loro bellezza e accoglienza ed il lavoro portato avanti in questi due anni dal Centro Esperanto di Torino con il fondamentale supporto delle istituzioni del territorio ha sicuramente contribuito a far sì che il congresso rimanga uno fra i più ricchi, emozionanti, ed indimenticabili incontri della storia del movimento. In totale ci sono stati 1318 iscritti provenienti da 69 paesi sparsi per tutto il mondo. Il tema del Congresso: ”Immigrazione & Confluenza di Valori: l’esperienza inclusiva di Torino” è stato trattato discusso e approfondito attraverso conferenze dibattiti e testimonianze.
Potrete trovare la risoluzione del Congresso, in italiano ed in Esperanto, al seguente link: https://www.esperanto.torino.it/nextcloud/index.php/s/sMkaCAQdNXNAwBm
Parallelamente si sono svolti i programmi dell’Accademia dell’Esperanto e del Caffè Scientifico, Il programma artistico, ricco di concerti e spettacoli teatrali, Il programma turistico che, durante la settimana, ha coinvolto anche le regioni di Liguria, Lombardia e Valle D’Aosta, mentre nelle gite di pre e post congresso Lazio, Toscana e Veneto.
Il ruolo degli attivisti del Centro Esperanto di Torino “Giorgio Canuto” è stato fondamentale per consentire questo grande evento, che ha donato a Torino e agli Esperantisti torinesi un grande prestigio nel movimento esperantista.
